Un'esperienza "da grandi" alle medie ad ispirazione Montessori

 Tre giorni di convivenza in autogestione presso il villaggio scout “Cuel dal Nibli” (Cesclans) – classe 2B di Alesso (I.C.Trasghis) – 11-12-13 ottobre 2024

Da venerdì 11 ottobre alla mattina di domenica 13, i ragazzi della classe seconda B di Alesso hanno vissuto un’esperienza condivisa e gestita in molti aspetti in autonomia, pernottando presso il villaggio scout “Cuel dal nibli” di Cesclans. L’uscita è stata organizzata seguendo i principi montessoriani della pedagogia del luogo e dell’autogestione degli spazi. Durante le settimane precedenti i ragazzi sono stati coinvolti dai docenti di classe in un lavoro di progettazione (un vero e proprio compito di realtà) che ha permesso loro di stipulare un regolamento condiviso (su igiene, sicurezza, rispetto dell’altro), stabilire un’organizzazione oraria delle giornate, realizzare un “turnometro” per la gestione delle attività pratiche (cucina, servizio sala ai pasti, lavaggio stoviglie, pulizie delle camere), stilare un menù, redigere la lista degli ingredienti con le precise quantità per la previsione di spesa, generale e per le singole famiglie. Tale progettazione è stata fondamentale per la buona riuscita dell’autogestione nei tre giorni e i ragazzi si sono dimostrati responsabili e collaborativi. Salutati da una bella giornata di sole il venerdì è trascorso con due visite dedicate al territorio: Pieve di Santo Stefano e Antiquarium sulla rupe di Cesclans e bunker della seconda guerra mondiale all’imbocco della strada che porta al paese. La sera tutti hanno partecipato alla preparazione degli gnocchi, sotto la guida della prof.ssa Candido, che ha condiviso un frammento di memoria familiare insegnando la canzone con la quale sua madre tramanda la ricetta. Dopo cena la serata è proseguita con canti, danze e divertenti giochi guidati dalla prof.ssa Franzil e da Alice. La giornata di sabato è stata dedicata al contatto con la natura e le emozioni, grazie al laboratorio curato da Ariella Colavizza, counselor e guida di Forest bathing. In una radura incantata, i ragazzi hanno potuto ascoltare storie magiche e profonde, divertirsi con una caccia al tesoro, costruire un talismano, “la scala della vita”, come aiuto per i momenti importanti del loro cammino. Al pomeriggio alcune danze tratte dalla tradizione irlandese e degli indiani d’America hanno approfondito il significato del legame con gli elementi della natura in cui siamo immersi. Tante emozioni, tanta bellezza.. e tanta natura, che ha dispensato i suoi doni offrendo ai ragazzi buonissime castagne, di cui hanno fatto incetta. Così la sera, dopo la pizza preparata insieme, è stata la volta delle castagne dell’amicizia.

Gli obiettivi dell’uscita, soddisfacentemente raggiunti, sono stati i seguenti:

-        creare situazioni concrete in cui potenziare l’aspetto delle attività pratiche e lo sviluppo dell’autonomia;

-        allenare gli alunni alle relazioni e al servizio agli altri;

-        andare alla ricerca dei propri talenti anche in funzione di un orientamento futuro;

-        conoscere sé e gli altri in contesti nuovi e stimolanti;

-        rispettare e conoscere il territorio.

Nell’ultima mattinata si è dato spazio alla condivisione di emozioni e pensieri, apprezzamenti e … tanta gratitudine! Per i ragazzi, che si sono messi in gioco, per il tempo di crescita trascorso insieme, per le famiglie e gli adulti tutti che hanno collaborato per rendere possibile questa bellissima esperienza.




 













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